La morte della ragazza di Belmonte Mezzagno, Gloria Allotta è stata causata da meningite di Tipo C che, in molti casi, determina la sindrome di Whaterhouse-Friderichsen, proprio come nel caso della ventiquattrenne.
Gli esperti parlano di un ceppo violento da cui è difficile salvarsi (si stima che vi è una probabilità di morte pari all’80-85%) , in quanto causa emorragie a catena.
Ricoverata al Civico di Palermo, con forti dolori in tutto il corpo, Gloria è stata poi trasferita al Policlinico. Le prime analisi hanno confermato i sospetti: Meningite di tipo C.
La ragazza nelle ultime ore della sua vita ha frequentato alcuni locali pubblici di Palermo, uno dei quali, il Krust, è già stato sottoposto a controlli, da cui pero’ non è venuto fuori nessun dato allarmante.
Tuttavia le strutture sanitarie di Palermo, come da prassi, consigliano tutti coloro che avvertono malori tipici causati dal batterio, come mal di testa, febbre alta e sintomi influenzali, di consultare il medico curante o le strutture dell’Asp”. Già, comunque, alcune persone “vicine” a Gloria sono state contattate dall’ASP e posti a controlli sanitari.
Le strutture sanitarie, viste anche le numerose telefonate ricevute e con le quali gli utenti manifestano preoccupazione, fanno sapere, anche attraverso gli organi di stampa, che il tipo di meningite della ragazza è raro e che il panico, che in queste ore ha preso il sopravvento, è immotivato”.