PADRE SALVATORE SCARDINA CAMBIA PARROCCHIA: DA TRABIA A CASTELDACCIA



La Cancelleria rende noto che l’Arcivescovo, Mons. Corrado Lorefice, ha provveduto a designare, per le parrocchie in elenco, i Parroci di seguito indicati.

Le nomine avranno decorrenza dal 15 settembre 2021.





Parrocchie dei Vicariati urbani

Maria SS. Consolatrice degli Afflitti: Parroco Don Giuseppe Li Calsi.
Maria SS. Regina degli Apostoli: Parroco Don Salvatore Milazzo.
Nostra Signora della Consolazione: affidata alla Congregazione di Gesù  e Maria (Padri Eudisti).
S. Gaetano e S. Marco Evangelista (in solidum): Parroco Don Maurizio Francoforte.
S. Giuseppe (Chiavelli): Parroco Don Francesco Spinoso.
S. Teresa del Bambin Gesù e S. Chiara di Assisi: Parroci in solidum Don Gabriele Tornambè (Moderatore) e Don Gianpiero Cusenza.
Parrocchie dei Vicariati extraurbani

Bagheria – S. Pietro: Parroco Don Salvatore Pagano.
Casteldaccia – Maria SS. Immacolata: Parroco Don Salvatore Scardina (proveniente dalla Parr. S. Petronilla – Trabia)


Termini Imerese – S. Antonio: Parroco Don Antonio Devoto.
Villabate – Sacro Cuore: Parroco Don Enrico Palazzolo.
Villafrati – SS. Trinità: Parroco Don Giuseppe Spataro.
Inoltre, l’Arcivescovo ha provveduto a nominare:

Don Salvatore De Pasquale Addetto alla Segreteria Arcivescovile e Vicario parr. S. Atanasio – Ficarazzi.
Don Nunzio Pomara Vicario parr. Santa Petronilla – Trabia.
Don Emanuele Spanò Vicario parr. S. Francesco di Sales.
Don Gabriele Virga Vicario parr.  S. Gaetano e S. Marco Evangelista.

https://youtu.be/YvjVcbDY4wg

https://youtu.be/-KRBUpKLR1E

https://youtu.be/A7quQwd9c1M

https://youtu.be/ATsPBpW1n1E

IL MEDITERRANEO BRUCIA. È UNA CATASTROFE AMBIENTALE

Secondo un’agenzia Ansa la situazione incendi in alcune località della Grecia sta raggiungendo livelli di gravità massimi.
In fiamme molte aree costiere della penisola ellenica. Nelle ultime ore quattro villaggi nel nord-ovest del Peloponneso, vicino alla città di Patrasso, sono stati sgomberati. Lo annunciano i vigili del fuoco greci, che per contrastare il fronte di fiamme, alimentato dalla calura estiva e dal vento, hanno mobilitato 95 uomini, 33 autobotti, quattro aerei e diversi elicotteri antincendio.
    Nel frattempo si sono predisposti ad accogliere feriti gli ospedali di Patrasso e della cittadina di Aigio ed è stata messa in allerta anche la Guardia costiera, alla ricerca di bagnanti intossicati dal fumo p che si siano lanciati in mare per sfuggire alle fiamme.

https://youtu.be/YvjVcbDY4wg

https://youtu.be/-KRBUpKLR1E

https://youtu.be/A7quQwd9c1M

https://youtu.be/ATsPBpW1n1E

PAZZA ESTATE: AL SUD CLIMA TORRIDO, AL NORD È GIÀ AUTUNNO

Previsioni per il primo agosto 2021

Temporali al Nord e allerta rossa in Lombardia per rischio idrogeologico. Lo indica un’allerta meteo della Protezione civile.

Dalla serata di oggi 31 luglio l’avviso prevede precipitazioni intense, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, in estensione dalle prime ore di domani ad Emilia-Romagna, Liguria e Toscana centro-settentrionale. Dalle prime ore di domani attesi inoltre venti da forti a burrasca su Liguria, Toscana, Marche, sui settori appenninici di Emilia-Romagna, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e localmente sulla Puglia settentrionale. Mareggiate lungo le coste di Liguria e Toscana. Valutata per oggi e domani allerta rossa sulle Prealpi occidentali in Lombardia, allerta arancione, sempre per oggi e domani, su gran parte della Lombardia, allerta gialla, per la giornata di domani su gran parte delle regioni settentrionali e sulla Toscana.

Valle d’Aosta.

Il Centro funzionale regionale ha emesso un bollettino di allerta ‘gialla’ per ordinaria criticità idrogeologica e per temporali forti e diffusi su tutto il territorio della Valle d’Aosta, valido dal primo pomeriggio. “Un fronte freddo – si legge nel bollettino – attraversa la Valle d’Aosta, con fenomeni intensi tra questo pomeriggio e la prima parte della notte. Le precipitazioni potranno diventare anche forti, più probabilmente” in bassa Valle “e accompagnate da raffiche di vento anche intense; inoltre non si escludono locali grandinate”. Saranno quindi possibili “frane superficiali, colate detritiche, cadute massi e fenomeni di esondazione nei rivi secondari”.

In Liguria nelle prossime ore, infatti, una perturbazione si avvicinerà alla regione provocando, dalla tarda serata di oggi e fino a metà della giornata di domani rovesci e temporali anche forti. Previste mareggiate su tutte le coste dal pomeriggio di domenica sul Ponente e dalla serata sul centro Levante. Arpal ha emanato l’allerta gialla per temporali dalla mezzanotte di poggi fino alle 15 mdi domani su Genova e il genovesato sul Levante ligure e sui versanti padani della Liguria, ovvero alle spalle di Genova e di Savona. L’allerta non riguarda il Ponente ligure.
La perturbazione ‘abborderà’ la Liguria in serata. Da segnalare anche il rinforzo dei venti meridionali, domenica, e l’aumento del moto ondoso che provocherà mareggiate di libeccio lungo tutte le coste nella giornata di domani a partire da Ponente. Le mareggiate proseguiranno fino alle prime ore di lunedì a Levante.

SICILIA: ONDATA DI CALORE, MASSIMA ALLERTA, RISCHIO INCENDI

Dopo un venerdì  drammatico con temperature elevate e incendi in tutta l’Isola, anche per oggi, sabato, e l’attenzione è massima.
Si prospetta anche una domenica di grande caldo in tutta la Sicilia e, purtroppo, il rischio  incendi. Per la giornata di oggi la Protezione Civile Regionale ha diramato l’allerta rossa per incendi e ondate di calore.

Operazione “Safe Holiday”



E’ in corso dal 30 luglio e fino al 1 0 agosto, sulle strade del Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Occidentale”, l’operazione “Safe Holiday”‘ promossa dal ROADPOL — European Roads Policing Network, finalizzata al controllo delle ordinarie condizioni di sicurezza degli autoveicoli e dei veicoli a due ruote che nel periodo estivo si muoveranno sul nostro territorio.
Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea.
L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali Europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021-2030. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto del’e violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.
Lo scopo della campagna “Safe Holiday” è di intensificare i controlli relativi alle condizioni dei veicoli, alla sistemazione del carico, alle inefficienze tecniche, alla regolarità dei documenti del conducente e del veicolo nonché all’inosservanza dell’uso dei sistemi di ritenuta anche per minori, affinché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le Forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea e non solo stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei ed un obiettivo comune.
ln tale ambito, la Polizia Stradale di Palermo ha predisposto, in particolare sulle arterie autostradali e di grande comunicazione della provincia, nello specifico nelle fasce orarie 7/13 e 13/19, l’effettuazione di mirati controlli volti alla verifica del rispetto delle norme previste dal codice stradale.

Controlli a 360°: circolano senza assicurazione. Raffica di sequestri di auto




Nei giorni scorsi, nell’ambito del piano dei servizi straordinari estivi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di controllo del territorio nell’isola di Lipari, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’illegalità diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale.
I Carabinieri della locale Stazione, unitamente alla Squadra Motociclisti della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo, hanno controllato 93 persone e 73 mezzi, sottoponendo a sequestro amministrativo 35 autoveicoli, 1 furgone e 7 motocicli privi di copertura assicurativa, tra cui diversi in stato di abbandono, situati lungo le arterie cittadine da molto tempo.
Inoltre, nel corso del servizio, i militari dell’Arma hanno effettuato cinque fermi amministrativi per circolazione con motoveicolo senza l’uso del casco protettivo ed elevato sanzioni al Codice della Strada per due mancate esibizioni di documenti di circolazione e di guida, una per l’uso del telefono cellulare durante la guida ed una per omessa revisione del veicolo.

Picchia la ex compagna dinanzi i figlioletti: arrestato  



 




I Carabinieri della Stazione di Caltagirone hanno arrestato un 31enne del posto, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal giudice del Tribunale di Caltagirone.
L’uomo, già destinatario del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex compagna di anni 27, ne ha violato le prescrizioni affrontando in pieno giorno la poveretta in via Madonna della Via, mentre quest’ultima passeggiava in compagnia dei due figlioletti della coppia di 6 e 8 anni. 
L’energumeno, dopo averla apertamente minacciata, l’ha aggredita sferrandole un violento pugno al volto che le ha causato un trauma al setto nasale, così come refertato dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Caltagirone. 
L’informativa dei carabinieri, tramite la quale sono state puntualmente ricostruite le fasi dell’aggressione, è stata recepita in toto dal giudice che ne ha ordinato l’arresto e la sottoposizione agli arresti domiciliari. 

Sequestrata una maxi piantagione di canapa indiana: il coltivatore la “spacciava” per marijuana light


I Carabinieri della Stazione di Mascali, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi,  hanno arrestato nella flagranza un 33enne di Giarre, poiché ritenuto responsabile di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. 
Al termine di una proficua attività info investigativa, i militari, alle prime ore del mattino, hanno eseguito un blitz in una abitazione di via Dei Normanni a Giarre e successivamente all’interno di un fondo agricolo ubicato nella frazione Santa Venera del comune di Mascali. 
Gli investigatori dell’Arma, guidati dal prezioso fiuto dei carni antidroga “Ivan” e “King”,      hanno rinvenuto e sequestrato all’interno del garage di pertinenza dell’abitazione dell’uomo: 8 contenitori di plastica contenenti complessivamente circa 18 Kg di canapa indiana, una bilancia, del materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi di stupefacente da porre in commercio; mentre uno dei cani fiutava in una delle stanze dell’immobile una busta di plastica contenente circa 800 grammi di semi di canapa indiana.  
Il dispositivo di intervento, spostandosi nel predetto terreno di Mascali, riusciva ad individuare una vera e propria piantagione di canapa indiana, ovviamente servita da un moderno impianto di irrigazione con tanto di centralina elettronica,  composto da ben 344 piante di diversa metratura. 
Il coltivatore, per giustificare la considerevole quantità di droga rinvenuta dai carabinieri, dichiarava che la canapa indiana coltivata aveva un principio attivo basso rispondente ai parametri limite imposti per la produzione di cannabis sativa; motivazione confutata dall’analisi eseguita dai carabinieri del L.A.S.S. del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale sui numerosi campioni di sostanza stupefacente sequestrata che, oltre ad essere idonea per il confezionamento di migliaia di dosi da spacciare,  aveva un  principio attivo mediamente triplo rispetto al limite imposto per le coltivazioni di sativa. 
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato relegato agli arresti domiciliari.  

2+2… E I CARABINIERI ARRESTANO 4 PUSHERINI

Arrestati due spacciatori al “121” di via Capo Passero: i CC si “attardano” e beccano anche gli altri due rimpiazzi





I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, hanno arrestato nella flagranza quattro catanesi: due maggiorenni di 18 e 19 anni e due minorenni, entrambi 17enni, poiché ritenuti responsabili del concorso in spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
I militari per l’intero pomeriggio di ieri hanno posto sotto la lente di ingrandimento il civico 121 di via Capo Passero, già teatro di numerose operazioni antidroga, storicamente attivo h24 al servizio della numerosa “clientela” alla ricerca di ogni tipo di sostanza stupefacente. L’azione dei militari si è avvalsa di diverse pattuglie appostate per osservare le modalità di spaccio dei diversi personaggi che a turno si susseguono per portare avanti la lucrosa attività.
Nella circostanza gli operanti, dopo aver osservato diverse cessioni, comprovate oltre che dalla diretta visione dello scambio anche dagli stessi acquirenti i quali, fermati e perquisiti a debita distanza, sono stati trovati in possesso delle dosi di cocaina appena acquistate.
L’intervento dei carabinieri e la fuga dei primi due spacciatori (il 18enne e uno dei 17enni) sulle terrazze poste sopra l’immobile individuato al civico 11, dove avevano cercato inutilmente di sfuggire alle manette, ha consentito il recupero e sequestro di denaro e droga (cocaina) contenuti all’interno di un borsello che i due avevano lanciato nel corso della fuga.
Una parte del dispositivo, mentre i colleghi accompagnavano in caserma i due arrestati, rimaneva sul posto ad osservare l’eventuale riorganizzazione della piazza di spaccio cosa che si avverava nel giro di qualche ora col giungere sul posto di altri due spacciatori (il 19enne e l’altro minore) che utilizzando il medesimo modus operandi continuavano a spacciare cocaina ai diversi clienti che si succedevano a bordo dei loro veicoli.
I militari, avendo acclarato l’attività illecita, sono intervenuti riuscendo, dopo un breve inseguimento, a bloccare ed ammanettare i due nella vicina piazza Beppe Montana, recuperando altro denaro e una ricetrasmittente collegata alle vedette poste a protezione della piazza di spaccio.
Complessivamente sono state sequestrate 50 dosi di cocaina, circa 900 euro in contanti e una ricetrasmittente.
I maggiorenni sono stati relegati agli arresti domiciliari, mentre i minori sono stati associati al centro di prima accoglienza di via Franchetti a Catania.












REITERATE VIOLAZIONI ALLA MISURA DI PREVENZIONE: ARRESTATO UN 32ENNE





I Carabinieri della Stazione di Salemi hanno arrestato M.A., cl.89, salemitano, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.
Tale provvedimento è scaturito a seguito della condanna ad 1 anno e 1 mese di reclusione inflitta con sentenza della Corte di Appello di Palermo per aver reiteratamente violato la misura di prevenzione cui era stato sottoposto il 32enne, a cui si è aggiunta la pena di ulteriori 8 mesi per il reato di ricettazione.
Infatti, l’uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia, in particolare per reati contro il patrimonio e la persona ed in materia di sostanze stupefacenti per fatti compiuti tra il 2007 e il 2015, nell’arco di tempo in cui si trovava sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ha compiuto reiterate violazioni non presentandosi presso gli Uffici dell’Arma senza giustificato motivo.
Il lavoro di controllo quotidianamente svolto dalla locale Stazione Carabinieri nel corso degli anni ha minuziosamente documentato i comportamenti illeciti del 32enne permettendo alla Autorità Giudiziaria competente, che condivideva gli esiti degli accertamenti esperiti, di emettere i provvedimenti del caso.