IL COMUNE DI BELMONTE MEZZAGNO OFFRE SOLIDARIETA’ PER LE ZONE TERREMOTATE

Dalle ore 8 di venerdi 26 agosto,presso l’Istituto scolastico Wojtyla, in Piazza della Libertà, si potra’ conferire il materiale che in questo momento è utile alle popolazioni colpite dal terremoto.

I beni richiesti sono: alimentari e bevande a lunga conservazione che non devono essere refrigerate; prodotti per l’igiene personale e detersivi; bicchieri/piatti/posate di plastica, tovaglioli di carta, salviette umidificate; vestiario ed alimenti per bambini.

Siamo certi che i belmontesi sapranno mostrare la loro generosità.

Collaboreranno varie associazioni di volontariato belmontesi

 

 

MISILMERI SI MOBILITA – AIUTI PER LE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO

ECCO L’AVVISO DEL COMUNE DI MISILMERI – E’ PARTITA LA MACCHINA DEGLI AIUTI

AVVISO ALLA CITTADINANZA

Misilmeri si mobilita per la raccolta di aiuti umanitari per le popolazioni colpite dal terremoto.

Il Comune di Misilmeri, supportato dalle associazioni di volontariato locali e da tanta gente disposta a dare il proprio contributo, provvederà alla raccolta di beni di prima necessità da inviare nelle zone terremotate.
I beni richiesti sono: alimentari e bevande a lunga conservazione che non devono essere refrigerate; prodotti per l’igiene personale e detersivi; bicchieri/piatti/posate di plastica, tovaglioli di carta, salviette umidificate; vestiario ed alimenti per bambini.
Questi beni possono essere consegnati da venerdì 26 agosto 2016 a sabato 3 settembre 2016 dalle ore 10,30 alle ore 12,30, tranne domenica 28 agosto 2016, presso la palestra della Scuola Bonanno sita in viale Europa n.333.

L’amministrazione coglie l’occasione per ringraziare il dirigente del II circolo Landolina Prof. Croce per la tempestiva disponibilità concessa per l’uso dei locali e quanti sono disposti ad aiutarci.

                                                                                                                L’AMMINISTRAZIONE

A BELMONTE TASK FORCE CONTRO L’INCIVILTA’ – APPELLO DEL SINDACO: DENUNCIARE

Pulizia straordinaria contro l’inciviltà: questo è il lavoro svolto dai dipendenti della Tech s.p.a. diretto a bonificare alcune contrade di Belmonte Mezzagno, diventate delle vere e proprie discariche a cielo aperto (C.da  Intronata, C.da Serra Casale, Archi di Via Valle di Fico, C.da Palombaio, Via Regione Siciliana e area del Mattatoio Comunale e lungo le cunette della S.P. 38 tra Belmonte e Santa Cristina Gela)

Fa male, quindi, vedere come di fronte all’impegno di risorse monetarie ed umane, vi sia poi una minuscola parte di cittadini che in dispregio alle leggi, inquina l’ambiente.

Pietro Di Liberto, chiarisce con fermezza che: “La pulizia è  costata un migliaio di euro…somme a discapito di chi sta e rispetta le regole civili di convivenza. L’amministrazione comunale i diritti li garantisce ogni giorno. …speriamo che anche i doveri vengano assolti. Nel ringraziare i dipendenti della Teck S.P.A., auspico che chiunque veda questo scempio denunci ai vigili o ai carabinieri. Tollerare significa essere complici e  garantire chi delinque. “

Valentino Sucato

 

A MISILMERI SI PARTE CON I FESTEGGIAMENTI DI SAN GIUSTO

La Festa del Patrono San Giusto è una ricorrenza molto sentita dai misilmeresi.

L’amministrazione Comunale  ha già predisposto un programma ricco di appuntamenti che sicuramente da un lato daranno spazio ai riti religiosi ma che dall’altra parte prevede tanti spettacoli e divertimenti.

L’amministrazione comunale, ha scelto la duplice via: non avventurarsi a spese folli, assicurando un programma di grande respiro che privilegia anche la storia, gli usi e i costumi della comunità.

I festeggiamenti di San Giusto sono patrocinati dal Comune di Misilmeri ed organizzati grazie alla collaborazione di numerosi sponsor.

«Sono soddisfatta di essere riuscita a realizzare questo evento di grande richiamo, nella nostra città – dichiara il Sindaco Rosalia Stadarelli – sono certa che riceveremo un grande pubblico».

l ricco calendario, tutto made in Sicily, prevede giovedi 25 ore 20.00 spettacolo folcloristico con 100 Tamburinari. Venerdì 26 agosto alle ore 21:00 lo spettacolo del noto cabarettista ed intrattenitore Roberto Lipari, vincitore del talent di La 7 “Eccezionale Veramente”.

Sabato 28, musica e divertimento in piazza Fontana Nuova a cura di radio One.

L’amministrazione comunale vuole ringraziare infine i numerosi sponsor, l’associazione Amici di San Giusto, le Autorità Religiose e Militari, e tutti coloro, che in vario modo, renderanno possibile la realizzazione dei festeggiamenti.

Lunedi 29 Agosto, alle ore 21.00, nella piazza di Misillmeri, a conclusione dei Festeggiamenti di San Giusto si esibiranno in concerto i Tinturia, capitanati da Lello Analfino. Un grande cantante-intrattenitore, capace di magnetizzare il pubblico e attrarre migliaia di giovani. Non mancheranno in scaletta i brani “Nicuzza”, “Occhi a pampina”, “92100”, “Jovanotto”, “la donna riccia” e tutto quello che passerà dalla loro mente positivamente matta.

Il gruppo dei Tinturia, band molto apprezzata soprattutto dai giovani, vanta un ricco repertorio di musica che richiama le tradizioni siciliane.

«Sappiamo che i Tinturia hanno tantissimi estimatori – dice l’assessore allo Spettacolo Fabrizio Ferrara – soprattutto in Sicilia e mi auguro che il concerto possa rappresentare un momento di festa soprattutto tra i giovani che per l’occasione potranno conoscere le bellezze paesaggistiche culturali che la nostra citta e’ in grado di offrire». La notizia del concerto ha già destato molto entusiasmo sia a Misilmeri che negli altri centri dell’hinterland .

Gli uffici comunali lavorano sugli  ultimi dettagli organizzativi e logistici, la band si esibirà nella Piazza Principale cittadina dove per l’occasione sarà allestito un grande palco e sarà garantito un piano traffico adeguato, grazie alla sinergia tra il corpo della polizia municipale e il gruppo di protezione civile comunale.

 

Valentino Sucato

 

 

 

Libri itineranti a Misilmeri, il testo storico di Santo Lombino

Palermo. Libri itineranti a Misilmeri, il testo storico di Santo Lombino al terzo appuntamento con la rassegna letteraria Notturni d’autore

Terzo appuntamento alle porte a Misilmeri (Palermo) per la rassegna “Notturni d’autore”,  incontri itineranti che si svolgeranno fino al 10 settembre in vari luoghi della cittadina,  organizzati dal club di lettura Liberi-libri con il patrocinio del Comune. Anche stavolta il luogo prescelto si contraddistingue per la grande storia che lo caratterizza, un presente fatto di sottoutilizzo, grandi potenzialità da rivalutare. Dopo il primo incontro (il 10 agosto) con Giosuè Calaciura e il suo libro “Pantelleria. L’ultima isola”, e il secondo (il 19 agosto) con Alessia Franco che ha presentato  “Raccontami l’ultima favola”, il 25 agosto alle 21 all’interno dell’ex collegio di San Giuseppe l’architetto Giuseppe Lo Bocchiaro dialogherà con lo scrittore Santo Lombino, autore di “Un paese al crocevia”.

L’appuntamento è alle 20.45  in piazza Fontana Nuova per riconquistare con una passeggiata via Roma fino all’ex struttura ecclesiastica. Anche il 25 si ripeterà l’esperienza sospesa tra un flashmob e una usanza antica, tipica delle piazze di paese: appuntamento ognuno con la propria sedia (apri&chiudi, di paglia, di plastica, di alto design o del mercatino, da campeggio o da salotto) e passeggiata fino all’ex collegio di San Giuseppe.

Il 2 settembre sarà la volta di Ester Rizzo   con “Camicette bianche. Oltre l’otto marzo”. Il 6 settembre Bellavia, Iacono e Lo Bue presenteranno “La bellezza dell’acqua”. Il 9 settembre sarà Salvo Toscano a parlare del suo “Falsa testimonianza”. Infine, una conclusione importante il 10 settembre con Santo Piazzese che, al tramonto,  costruirà in un dialogo con il pubblico paradigmi e storie all’interno del castello chiaramontano.

Partner del progetto sono Buceci Vini (che offre ad ogni incontro una degustazione) e Modusvivendi,libreria indipendente di Palermo. La rassegna “Notturni d’autore” promuove inoltre l’iniziativa “Libro in dono” che prevede l’arricchimento della locale biblioteca attraverso donazioni librarie da parte del pubblico.

 Ingresso libero.

 

Misilmeri, 22 agosto 2016

Antonella Folgheretti: 3297408592

 

 

Valentino Sucato

CONTROLLI SUL TERRITORIO: LE FOTO DELLE INFRAZIONI ALL’EX MATTATOIO DI BELMONTE MEZZAGNO

L’attività di controllo predisposto dal Comune di Belmonte Mezzagno, comincia a dare i propri frutti.

Il territorio comunale, al fine di essere vivibile, necessita di una coscienza ambientale e responsabile.

I pochi che ancora continuano a inquinare non possono inficiare il lavoro di questi ultimi anni, dirette al benessere di Belmonte Mezzagno.

 

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Le foto sono state fornite dal Comune di Belmonte Mezzagno.

I FUNERALI DI GIOACCHINO PROFETA E I RICORDI DEGLI AMICI.

 

La Barberia di Tanino Bisconti oggi è tristemente chiusa. In quel luogo, Gioacchino Profeta, il sessantenne titolare dell’omonima ditta di Belmonte, che ieri ha perso la vita sul lavoro,  trascorreva i suoi momenti di relax con gli amici di sempre. “Gioacchino era una persona speciale – dice Salvatore Pizzo- passavamo le sere scherzando e giocando la classica partita a briscola o a scacchi”.  E davanti  la barberia  passa dopo la messa il feretro sostando lì per pochi secondi. Tanino Bisconti, non riesce a trattenere le lacrime: “Muoiono sempre i migliori. Il nostro piccolo club della Barberia con lui si completava. Indossava,  perfino, gli abiti di Babbo Natale, facendo divertire i bambini che giocavano davanti il Municipio.”  C’è tutta Belmonte a dare l’ultimo saluto a Gioacchino, ritenuto da tutti un grande lavoratore colpito mortalmente da una lastra di marmo all’interno sua azienda. “Quando un uomo perde la vita in queste condizioni, allora forse è meglio parlare di eroi – dice il sindaco Pietro Di Liberto – La nostra comunità perde un pezzo della sua storia. Grande lavoratore e grande amico di tutti: oggi qui abbiamo voluto proclamare il lutto cittadino, per rendergli omaggio.”

Artigiano, noto per sua creatività, aveva restaurato in modo esemplare l’altare di San Giuseppe nella Chiesa di S. Cristina Gela. Don Porfilio Traficanti, ne traccia un profilo umano: “Spiccava per semplicità, dedizione al lavoro ed era un buon cristiano ”. Giantonio Palermo, cugino della vittima, uno dei  primi ad arrivare sul posto dell’incidente racconta i momenti drammatici vissuti: “Gioacchino era riverso al suolo  e  vani sono stati i tentativi di salvarlo. Un dolore atroce non poter far nulla. Se ne va un uomo disponibile verso tutti, sempre pronto ad andare incontro ai più deboli.  Ricordo clienti  che a causa di situazioni economiche difficili, chiedevano  a Gioacchino una mano per garantire al proprio caro una degna sepoltura. La sua risposta era sempre la stessa , <Non ti preoccupare, una lastra di marmo al cimitero non si nega a nessuno>  e così  veniva incontro a tutti.” Strano destino: proprio un lastra di marmo gli ha tolto la vita.

Valentino Sucato

Claudio Benigno

Articolo del Giornale di Sicilia del 12 agosto 2016

SI E’ SPENTA CARMELA GARAGLIANO, SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI BELMONTE MEZZAGNO

Dopo una lunga malattia si è spenta la Dott.ssa Carmela Garagliano, Segreterio Generale del Comune di Belmonte Mezzagno, in carica dal 16 marzo 2015.

Era nata a Prizzi nel 1954.

Ai familiari della Dott.ssa Garagliano vanno le sentite condoglianze della Redazione di BELMONTE MEZZAGNO E DINTORNI – NOTIZIE

 

Valentino Sucato

garagliano foto ridotta

CIAO, GIUSTO SUCATO, ARTISTA MEDITERRANEO

Nella mattinata di oggi si è spento Giusto Sucato, misilmerese di 66 anni che ha basato la sua esperienza artistica su tre cose: il materiale povero, le culture mediterranee e la terra.

Molte sue opere, infatti, furono realizzate attraverso il materiale riciclato, cosiddetto povero.

Basava le sue più  profonde riflessioni sul confronto e sulla diversità delle culture mediterranee  e li traduceva in quadri, piatti in ceramica, e in altre forme artistiche; seppe affrontare tematiche spesso contraddittorie, ma che in lui diventavano una sola essenza: le religioni, le lingue e i vari alfabeti,  i segni di una civiltà, l’accoglienza, la diversità nell’esistere in un lembo di isola “non solo mia ma anche tua”.

L’ altra sua più grande ispirazione, è stata la civiltà contadina, con il divenire lento dei  suoi tempi, i suoi attrezzi, le sfumature antropiche, le esperienze e le conoscenze da tramandare e il sapere che in essa si fonde.

Ai familiari di Giusto vanno le più sentite condoglianze della redazione BELMONTE MEZZAGNO E DINTORNI

Valentino Sucato

 

 

ALTRA IMPORTANTE OPERAZIONE DEI CARABINIERI DI MISILMERI CONTRO IL CRIMINE

 

Il 2 agosto 2016, i militari della Stazione Carabinieri di Misilmeri, in esecuzione di un ordine di esecuzione di misura cautelare emesso dal GIP di Termini Imerese su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno sottoposto agli arresti domiciliari D’AMICO Cosimo (classe 1969), gioielliere di Villabate, e all’obbligo di dimora MONACHELLO Emanuele (classe 1965), commercialista, indagati rispettivamente per “estorsione” e “favoreggiamento”.

Le indagini erano partite nell’aprile scorso, quando una coppia di clienti del noto gioielliere aveva denunciato che il D’AMICO, per ottenere il pagamento della vendita di alcuni monili inizialmente rateizzato, li aveva minacciati in più occasioni, vantando conoscenze nel mondo delinquenziale della mafia locale.

Proprio il D’AMICO aveva portato a termine un’intimidazione a danno della coppia, recandosi presso la loro abitazione unitamente a tale LANDOLINA Cinzia (classe 1979), proveniente dal quartiere Sperone di Palermo e presentata come esponente di spicco e di riferimento della criminalità di Villabate.  Nella circostanza, era stato chiesto di versare la somma di 5.250,00 euro, per un debito già in parte pagato dai coniugi, non concedendo più alcuna deroga.

A seguito della denuncia, i Carabinieri della Stazione di Misilmeri per diversi interi giorni avevano svolto servizi di osservazione, controllo e pedinamento dei soggetti coinvolti. Nel giorno fissato per il pagamento forzato del debito, il 27 aprile, la LANDOLINA accompagnata da GIGLIO Dario (classe 1995), altro soggetto dello Sperone di Palermo, si era recata presso l’abitazione dei clienti del D’AMICO, riscuotendo parte del debito ed intimidendo nuovamente la coppia al fine di ottenere l’estinzione totale. Concretizzatosi lo scambio di denaro, la LANDOLINA e il GIGLIO erano stati arrestati in flagranza per estorsione dai militari dell’Arma che avevano osservato tutte le fasi rimanendo nascosti.

Dopo l’arresto dei due estorsori (cui seguiva per la sola LANDOLINA la sottoposizione della Custodia Cautelare in Carcere, successivamente sostituita con gli arresti domiciliari tutt’ora in atto), si  avviava un’attività info-investigativa mirata alla disarticolazione della compagine criminale tantoché a seguito di minuziosi controlli supportati da attività tecniche e pedinamenti, si aveva modo di appurare come il gioielliere, particolarmente preoccupato dell’arresto dei complici, si rivolgesse ad un altro suo amico per intercedere presso le vittime al fine di far ritrattare le dichiarazioni che lo accusavano.

Anche questa circostanza veniva puntualmente riscontrata dagli inquirenti, tantoché si individuava l’intermediario nel commercialista MONACHELLO, il quale tentava invano di convincere le parti offese a rimettere le dichiarazione rese ai Carabinieri.

Nel contesto dell’indagine, è emerso altresì che la LANDOLINA ha estorto ai due clienti del D’AMICO anche l’atto di proprietà di un terreno agricolo.

 

VALENTINO SUCATO

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