U RIEDDITU: SCOPERTO UN RUMENO CHE…

Nell’ambito delle attività di contrasto alle indebite percezioni di erogazioni pubbliche, condotte in sinergia e collaborazione con l’INPS, la Compagnia della Guardia di Finanza di Piombino ha accertato un caso di illegittima riscossione del reddito di cittadinanza.

Le indagini delle Fiamme Gialle hanno riguardato un cittadino di nazionalità rumena il quale, pur non essendo in possesso dei requisiti previsti per legge, ha percepito 4.000 euro da agosto 2020 ad aprile 2021.

In particolare, il richiedente doveva risiedere sul territorio nazionale da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo, continuando a dimorarvi stabilmente per tutta la durata dell’erogazione del beneficio.

Nel caso in questione infatti il destinatario del controllo aveva presentato la domanda di accesso alla prestazione sociale agevolata nel luglio 2020, dichiarandosi stabilmente domiciliato a Campiglia e iniziando a percepire i primi emolumenti già dal mese successivo.

Tuttavia, i finanzieri piombinesi hanno scoperto che in realtà dimorava in Romania già da sei mesi e che ha sempre vissuto nel Paese di origine.

E stato quindi deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno per il reato di indebita percezione del reddito di cittadinanza e segnalato all’INPS per l’irrogazione della sanzione amministrativa e la revoca immediata del beneficio nonché per il recupero delle somme.

Supplenze annuali con contratto di lavoro a tempo determinato per l’ anno scolastico 2021/2022 nelle scuole secondarie regionali

Supplenze annuali con contratto di lavoro a tempo determinato per l’ anno scolastico 2021/2022 nelle scuole secondarie regionali

Liceo artistico regionale “Renato Guttuso” – Bagheria

Liceo artistico regionale “L. e M. Cascio” – Enna

Liceo artistico regionale “Raffaele Libertini” – Grammichele

Liceo artistico regionale “Don Gaspare Morello” – Mazara del Vallo

Liceo artistico regionale “C. M. Esposito” – Santo Stefano di Camastra

Istituto regionale di istruzione secondaria superiore “Francesca Morvillo” – Catania

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SICILIA: FONDI REGIONALI PER LE SCUOLE PUBBLICHE E PARITARIE

Decreto di impegno a seguito DDG n. 788 del 30 aprile 2020 emergenza da Covid-19 di assegnazione alle scuole statali regionali e paritarie funzionanti in Sicilia di ogni ordine e grado per interventi IeFP della Sicilia di un contributo di euro 400,00 per acquisto strumenti traffico dati internet ed euro 2.55,00 per l’acquisto e l’installazione di attrezzature e programmi informatici al fine di implememtare le attivita’ didattiche a distanza.

Fai clic per accedere a 1726%20DDG%20del%2031_08_2021%20Decreto%20impegno_0.pdf

“Ti uccido di pugni…, uccido la madre di mia figlia”: manette per un 29enne

“Ti uccido di pugni…, uccido la madre di mia figlia”: il GIP ha disposto la misura cautelare della custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.

La Squadra Mobile ieri ha tratto in arresto un nisseno 29enne in esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di maltrattamenti contro l’ex convivente. L’uomo, dopo che la donna aveva manifestato la volontà di cessare la relazione, l’ha sottoposta a un regime di vita vessatorio fatto d’insulti e di aggressioni anche fisiche in genere riconducibili all’abuso da parte dello stesso di stupefacenti. Il 29enne, già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento della casa coniugale e di avvicinamento alla persona offesa, da ultimo ha raggiunto l’ex nel luogo di vacanza, dove la donna si trovava, violando la disposizione del giudice, aggredendola fisicamente. Infatti, una volta raggiunta la donna che si trovava in macchina con un’altra persona, ha aperto la portiera del mezzo e l’ha afferrata per i capelli colpendola al volto. Dopo l’aggressione fisica l’ha minacciata attraverso l’invio di messaggi WhatsApp: “Ti uccido di pugni…, uccido la madre di mia figlia” e l’avvertimento che non poteva più presentarsi a Caltanissetta perché avrebbe detto a tutti che era una prostituta. Il Giudice, nell’ordinanza di applicazione della misura cautelare, ha ritenuto che la spregiudicatezza, la propensione alla commissione di delitti gravi, l’incontinenza e la professionalità criminale del 29enne costituiscono un significativo indice della sua capacità di autonomo autocontrollo. Ieri i poliziotti, dopo aver prelevato l’uomo dalla sua abitazione, l’hanno condotto al carcere Malaspina a disposizione dell’A.G.

TREMA ANCORA IL MAR TIRRENO

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è stato registrato dalla sede di Roma dell’ Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia alle ore 18:42 del 31 Agosto. L’epicentro del sisma è stato rilevato nel mar Tirreno meridionale a largo delle coste di Cosenza (Calabria)

con coordinate geografiche latitudine 39.504, longitudine 15.594 ad una profondità di 292 km. Non di registrano danni a persone o cose.

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 https://notiziariosicilia.wordpress.com/2021/08/31/trema-la-provincia-di-catania-epicentro-a-un-chilometro-di-profondita/

 

QUARTA SCOSSA: SISMA MAGNITUDO 3.6. EPICENTRO A DUE CHILOMETRO DI PROFONDITÀ

TERREMOTO DI ML 4.3. I DATI

SECONDA SCOSSA DAVANTI LA COSTA DI PALERMO: SISMA MAGNITUDO 2.0

TERZA SCOSSA DAVANTI LA COSTA DI PALERMO: SISMA MAGNITUDO 2.2

TREMA IL MAR TIRRENO DAVANTI PALERMO

TREMA IL MAR TIRRENO DAVANTI LE COSTE CALABRESI: SISMA MAGNITUDO 3.3

SISMA MAGNITUDO 2.7. TREMANO LE ALPI A UNDICI CHILOMETRI DI PROFONDITÀ

QUINTA SCOSSA: SISMA MAGNITUDO 3.6. EPICENTRO A UN CHILOMETRO DI PROFONDITÀ

MANDA GLI ANZIANI GENITORI IN OSPEDALE. IN MANETTE UN 40enne

Il personale della Squadra Volanti del Commissariato di Acireale, ha arrestato un pregiudicato 40enne acese per lesioni personali aggravate.

L’uomo, noto agli operatori per fatti analoghi dei quali in precedenza si era reso autore, nel pomeriggio dello stesso giorno, ha prima colpito l’anziana madre con uno schiaffo dopo un litigio verbale e, in seguito, ha spinto il padre che rovinava a terra.

I genitori, entrambi ottantenni, trasportati in ambulanza presso il locale nosocomio, hanno riportato la madre un trauma al volto, mentre il padre è stato ricoverato per la frattura al femore sinistro.

In data odierna, il GIP del Tribunale di Catania, in sede di udienza di convalida, considerati gli atti del procedimento penale per il reato di lesioni personali aggravate che aveva portato all’arresto dell’uomo, ha ordinato la misura cautelare della custodia cautelare in carcere a carico del reo.

La misura si è resa necessaria in considerazione delle gravità delle condotte poste in essere, sintomatiche di una aggressività e della notevole propensione alla sopraffazione nei confronti degli anziani genitori.

L’arrestato, notificata la misura emessa a suo carico, è stato tradotto presso la Casa Circondariale.

AUTOSTRADA A19 PA-CT TRAFFICO BLOCCATO AL KM 182


A causa di un mezzo pesante in avaria all’altezza del km 182 il traffico è temporaneamente bloccato nello svincolo di Motta S. Anastasia, in entrata e in uscita, sull’Autostrada A19 “Palermo – Catania”, in provincia di Catania.

Sul posto sono presenti le squadre di Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, per consentire la riapertura dello svincolo in sicurezza nel più breve tempo possibile.

CONFISCA DA 16 MILIONI DI EURO

Confisca di beni di circa 16 milioni di euro ad un imprenditore salernitano di 55 anni, disposta dal tribunale di Salerno su richiesta della direzione distrettuale Antimafia, è stata eseguita dalla questura di Salerno e dal servizio centrale Anticrimine della Polizia di Stato.

A gennaio scorso nei confronti dell’imprenditore, già condannato anche per reati commessi per favorire il clan “Marandino”, era stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, insieme ad altri 10 indagati, per i reati di intestazione fittizia di beni, peculato, interruzione di pubblico servizio, favoreggiamento personale, emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio, turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio ed altro.

Con questo provvedimento di confisca, esteso anche all’estero, per la prima volta nel nostro Paese è stata applicata la procedura introdotta dal nuovo Regolamento europeo in materia.
Il Tribunale, dopo il sequestro dei beni eseguito in concomitanza con gli arresti di gennaio, ha disposto la confisca di una società con sede in Italia, 2 associazioni di soccorso, 26 automezzi, 7 conti correnti bancari, 12 terreni siti in Capaccio, Salerno, un terreno a Zimbor in Romania e disposto anche l’applicazione della misura di prevenzione di obbligo di soggiorno per la durata di tre anni.

Le recenti indagini svolte dalla Squadra mobile di Salerno hanno determinato l’esecuzione delle misure cautelari personali in quanto, l’uomo, nonostante i numerosi provvedimenti giudiziari ed amministrativi avvenuti nel tempo, non ha mai mutato la propria condotta, replicando i medesimi reati.

Il Tribunale ha, inoltre, riconosciuto la pericolosità sociale dell’uomo anche sulla base delle sue attività illecite perpetrate fin dalla seconda metà degli anni ’90.

Risalgono a quel periodo, infatti, le denunce per truffa, ricettazione, violazione delle norme tributarie, traffico di carte clonate, nonché le operazioni di distrazione di beni e capitali in danno dei creditori delle società amministrate, formalmente o di fatto e poi dichiarate fallite; Attività per le quali l’imprenditore ha accumulato un grosso capitale successivamente reinvestito in diversi settori imprenditoriali, e per le quali ha riportato due condanne per bancarotta fraudolenta.

Il direttore centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Francesco Messina ha sottolineato come “la confisca a carico dell’imprenditore salernitano costituisce il risultato concreto di una strategia adottata negli ultimi due anni dalla direzione centrale Anticrimine su tutto il territorio nazionale e che proseguirà allo scopo di innovare l’azione di contrasto alla criminalità organizzata strutturata, conseguendo l’importante risultato di colpire i patrimoni illecitamente accumulati. È importante rimarcare che per la prima volta nel nostro Paese è stata attivata la proceduta introdotta dal Regolamento europeo 2018/1805, entrato in vigore a dicembre 2020, concernente il riconoscimento reciproco del provvedimento di congelamento e di confisca dei beni, in questo caso eseguito in Romania”.

TREMA ANCORA LA SICILIA. SISMA NEL CALATINO

Un terremoto di magnitudo ML 1.5 è stato registrato dalla sede di Roma dell’ Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia alle ore 15:33 del 31 Agosto. L’epicentro del sisma è stato rilevato a 8 km a sud di Caltagirone e

10 Km a Nord da Mazzarrone e Grammichele

14 Km da Niscemi

25 Km a N di Vittoria
28 Km a E di Gela
32 Km a NW di Ragusa
40 Km a NW di Modica
56 Km a SE di Caltanissetta
61 Km a SW di Catania

con coordinate geografiche latitudine 37.17, longitudine 14.54 ad una profondità di 26 km. Non di registrano danni a persone o cose

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QUARTA SCOSSA: SISMA MAGNITUDO 3.6. EPICENTRO A DUE CHILOMETRO DI PROFONDITÀ

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SECONDA SCOSSA DAVANTI LA COSTA DI PALERMO: SISMA MAGNITUDO 2.0

TERZA SCOSSA DAVANTI LA COSTA DI PALERMO: SISMA MAGNITUDO 2.2

TREMA IL MAR TIRRENO DAVANTI PALERMO

TREMA IL MAR TIRRENO DAVANTI LE COSTE CALABRESI: SISMA MAGNITUDO 3.3

SISMA MAGNITUDO 2.7. TREMANO LE ALPI A UNDICI CHILOMETRI DI PROFONDITÀ

QUINTA SCOSSA: SISMA MAGNITUDO 3.6. EPICENTRO A UN CHILOMETRO DI PROFONDITÀ

LA SICILIANA “VINI ZABÙ” AD INIZIO SETTEMBRE VA IN FRANCIA

CLASSIC GRAND BESANÇON DOUBS – TOUR DU JURA – TOUR DU DOUBS



Tre giorni in Francia per la Vini Zabù che dal 3 al 5 settembre correrà la Classic Grand Besançon Doubs, il Tour du Jura e il Tour du Doubs.

Sarà una selezione molto giovane, con età media di 24 anni, quella che risponderà agli ordini del Direttore Sportivo Francesco Frassi per quelle che saranno corse dai percorsi molto ondulati.



A guidarla ci sarà Veljko Stojnic, particolarmente in evidenza nelle ultime uscite e a suo agio in Francia come abbiamo potuto apprezzare nel recente Tour du Limousin.

Dopo il buon piazzamento alla Brussels Cycling Classic rivedremo all’opera il panamense Roberto Gonzalez che in salita verrà affiancato da Andrea Di Renzo, Alessandro Iacchi e Leonardo Tortomasi.

Completano la selezione due corridori adatti ad arrivi di gruppo come Mattia e Simone Bevilacqua.