SLALOM CITTÀ DI UCRIA: “SOLD OUT” E SPETTACOLO A 360° PER IL 10 SETTEMBRE



Sono già preannunciati una pacifica “invasione” di migliaia di appassionati ed il “tutto esaurito”, nelle strutture ricettive del paesino del Messinese e nell’hinterland nebroideo, in occasione della kermesse automobilistica a cui sono abbinate le validità per Coppa AciSport 5a zona, Campionato siciliano, Challenge degli Emiri, Tris dei Nebrodi (resa nota la classifica assoluta, dopo due prove) e Campionato sociale Aci Messina. Attesa l’adesione di alcuni tra i migliori specialisti del sud Italia, il trapanese Incammisa (Radical), l’agrigentino Catanzaro (Gloria), il reggino Fallara (Fiat 127), i messinesi Bellini, Leo (Radical) e Gangemi (Fiat 127), nonché il locale Belladonna (Fiat Uno Turbo). Il tracciato di gara da 2,990 km oggetto di opere di scerbatura ed ulteriore messa in sicurezza. Promozione a cura di Team Palikè, Misilmeri Racing e Comune di Ucria supportati da Ucria Racing e Nebrosport

Prende sempre più consistenza il weekend ad alto tasso di adrenalina motoristica annunciato per sabato 9 e domenica 10 settembre, in occasione del 2° Autoslalom Città di Ucria, sfida tra i birilli alla quale sono abbinate le validità per la Coppa AciSport 5a zona (alla terza prova stagionale), per il Campionato siciliano Slalom (qui al decimo appuntamento), per lo Challenge degli Emiri (quarta tappa per il 2023), per il Campionato sociale Aci Messina ed infine per il Tris dei Nebrodi (ad Ucria terza e decisiva prova, dopo i precedenti Slalom Città di San Piero Patti e Città di Librizzi).
Nel frattempo, a riprova di quanto l’attesa per la kermesse ucriese stia lievitando tra gli appassionati di motori isolani, il Comitato organizzatore ha comunicato sin d’ora il ‘tutto esaurito’ nelle strutture ricettive (comprese case e villette messe a disposizione da cittadini del luogo) del caratteristico paesino da 900 abitanti incastonato nell’incantevole scenario del Parco dei monti Nebrodi, nel Messinese. Non si trova più un posto letto neppure nei comuni dell’hinterland, ma anche trattorie e ristoranti della zona hanno comunicato di aver ricevuto tante prenotazioni per la settimana di gara.
Grande soddisfazione per tali premesse è stata pertanto espressa dai promotori dell’evento, in primo luogo il Team Palikè Palermo, da 40 anni sulla scena motoristica nazionale grazie all’impegno di Nicola Cirrito e di tutta la sua famiglia. Così come dalla Misilmeri Racing, con al timone il presidente Giuseppe Bonanno e dal Comune di Ucria, a sua volta rappresentato dal giovane e volitivo sindaco Enzo Crisà. A collaborare con i citati enti, non mancano l’Ucria Racing (con al vertice il presidente Domenico Cugno), la Scuderia Nebrosport (che fa capo al pilota Carmelo Galipò) e la New Sicilia Promotion di San Piero Patti, guidata da Filippo Ardiri, oltre ad un nutrito gruppo di aziende locali e dell’hinterland, in qualità di sponsor.
Mentre le iscrizioni procedono a buon ritmo (si potranno ricevere sino alle 12.00 di mercoledì 6 settembre), si comincia a delineare il “roster” dei possibili concorrenti al 2° Autoslalom Città di Ucria, che comprende alcuni tra i migliori specialisti del sud Italia. Pressoché certa la presenza del veterano trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, su Radical SR4 Suzuki di classe E2SC 1600, dell’imprenditore di Sciacca (AG) Salvatore Catanzaro, al volante della monoposto Gloria B5 Evo Suzuki E2SS 1150, del reggino Agostino Fallara (ottimo 3° assoluto a San Piero Patti), con la sua Fiat 127 Sport. Ed ancora, dovrebbero schierarsi i messinesi Salvatore e Giuseppe Bellini, padre e figlio (entrambi con la Radical SR4 Suzuki), Santi Leo (anche lui con la versione SR4 con motore Suzuki della barchetta britannica) e Domenico Gangemi, già campione italiano nel gruppo E1 Italia, con la Fiat 127 Sport.
Non mancheranno neppure gli agguerriti locali Alfonso Belladonna (su Fiat Uno Turbo i.e.) e Carmelo Cugno (i due omonimi cugini saranno alla guida di altrettante Peugeot 106, una in versione 1.400 c.c., l’altra iscritta in classe 1.600) nonché il preparatore di Bronte (CT) Biagio Meli, anche lui su Fiat Uno Turbo i.e. Sfida tutta al femminile, al momento, tra la leader della classifica “rosa” per lo Challenge degli Emiri, la messinese Katia Di Dio (Fiat 127 Sport) e l’altra brontese Alice Gammeri (Renault Clio Williams).




Nel frattempo, i promotori del Tris dei Nebrodi hanno ufficializzato una precisazione riguardo al regolamento della neonata serie regionale e diffuso la classifica assoluta provvisoria dopo le prime due prove disputate, gli Slalom Città di San Piero Patti (ospitato nella cittadina nebroidea amministrata dal sindaco Cinzia Marchello) e Città di Librizzi (svolto nel vicino paesino retto dal primo cittadino Renato Di Blasi). Possono partecipare tutti i piloti residenti nella provincia di Messina. Ai fini della classifica, verrà attribuito un punteggio, in base alla graduatoria della classe tra gli aventi diritto. Con almeno 3 vetture iscritte al Tris dei Nebrodi regolarmente al via nella classe saranno assegnati 10 punti al primo, 8 al piazzato, 6 al terzo, 4 al quarto e 2 al quinto di classe. Con meno di 3 auto partite (sempre partecipanti al Tris), affluiranno invece nel carniere 9 punti al primo e 7 al secondo nella classe.
In caso di ex aequo a fine stagione, la 1a discriminante sarà ricavata tramite il risultato ottenuto nella gara con maggiore validità (ossia lo Slalom Città di Ucria). In caso di un ulteriore ex aequo, la 2a discriminante è calcolata in base alla somma dei punti delle manche della gara con maggiore validità (sempre il Città di Ucria). Previsti buoni acquisto/spesa per i primi tre classificati al culmine delle tre citate prove, a cui è necessario prendere parte, per poter essere ammessi alla premiazione conclusiva.
La classifica attuale del Tris dei Nebrodi, molto raccolta, vede al comando l’ucriese Alfonso Belladonna (su Fiat Uno Turbo i.e., per la Nebrosport) ed il nebroideo Giuseppe Messina (Peugeot 106 Rallye), entrambi ex aequo con 20 punti. Seguono da vicino i messinesi Carmelo Arasi (su K3 Vst, Nebrodi Racing), Pietro Bartolotti (Fiat Cinquecento Yamaha), Giuseppe Bellini (Radical SR4 Suzuki, Armanno Corse), Tullio Danzì (Volkswagen Golf Gti, Nebrosport), Katia Di Dio (Fiat 127 Sport, Giarre Corse), Alfredo Giamboi (Fiat X1/9 Coupé, RO Racing) e Tino Pintaudi (Citroen C2 Vts, Nebrosport), tutti al secondo posto con 18 punti. Ed ancora, Angelo Candido (su Renault Clio Rs R3C, Nebrodi Racing), con 17 punti, Carmelo Cugno (Peugeot 106 Gti 16v, Nebrosport), Fabio Ferro (Peugeot 106 Rallye), Silvestro Fucile (Peugeot 205 Rallye, Catania Corse), Francesco Pirri (Fiat 127 Sport, RO Racing), Gianfranco Starvagi (Peugeot 106 Gti 16v, Nebrosport) e Danilo Scaglione (Peugeot 106 Gti 16v, Nebrosport), tutti appaiati al quarto posto con 16 punti.
Alfonso Belladonna comanda altresì la classifica assoluta provvisoria dello Challenge degli Emiri dopo tre prove con 34 punti, davanti ad Alfredo Giamboi (32), Salvatore Sinagra (26, Peugeot 106 Rallye, per la Puntese Corse) e Giuseppe Messina, quarto con 25 punti.
Il 2° Slalom Città di Ucria entrerà nel vivo sabato 9 settembre, con le operazioni preliminari al Centro accrediti allestito nei locali Comunali di via Acquaperduta, con verifiche tecniche nella vicina piazza Castello, dalle 15.00 alle 19.30. Il sipario sulla competizione automobilistica vera e propria si alzerà invece domenica 10 settembre, dalle 9.00, con la prevista obbligatoria salita di ricognizione sul tracciato da 2,990 km ricavato lungo la strada statale 116 per Floresta, alla quale seguiranno le tre salite cronometrate. Direzione di gara affidata al calabrese Massimo Minasi. La premiazione conclusiva, tra assoluti, gruppi, classi e Speciali, è in programma, ad apertura del parco chiuso, nella centrale piazza Padre Bernardino, ad Ucria.

Misilmeri: novità su cassonetti per la raccolta di abiti usati

Il comune di Misilmeri ha disposto che da venerdì 01 settembre 2023 i n. 4 cassonetti stradali degli abiti usati posizionati in Piazzale Nassiriya saranno spostati presso il C.C.R. temporaneo e provvisorio di Via Gaetano Pellingra.

Il comune invita i cittadini del Comune
al corretto conferimento degli indumenti usati solo all’interno e non a ridosso degli appositi contenitori posizionati in numerosi punti del Comune; all’interno dei raccoglitori si possono conferire: abiti usati, scarpe, coperte e lenzuola, borse e capelli, pellicce e cappotti, indumenti in pelle, divise sportive e costumi da bagno, cinture e portafogli, divise sportive etc…
Non si possono conferire materiali non tessili, cuscini e parti di divani, imbottiture isolanti, ritagli di stoffa, indumenti ed accessori strappati o spaiati. Prima di mettere gli indumenti nei cassonetti, assicurarsi che siano puliti e in buone condizioni, non devono essere sporchi, bagnati o strappati o unti. Piegare gli indumenti in modo ordinato per massimizzare lo spazio nel cassonetto e facilitare la successiva gestione e selezione. Mettere gli indumenti in sacchetti riutilizzabili o scatole prima di metterli nel cassonetto; questo può aiutare a mantenere l’area pulita e facilitare la raccolta da parte della ditta incaricata dal Comune allo svuotamento.
L’abbandono o il conferimento scorretto di rifiuti comporteranno l’applicazione di una sanzione pecuniaria da un minimo di € 75,00 fino ad massimo di € 500,00.

Viale Europa: immobile al civico n. 80. Revoca del provvedimento di sgombero

Revoca del provvedimento di sgombero a scopo cautelativo dell’immobile sito in viale Europa al civico 80 adiacente all’immobile a rischio crollo ricadente ai civici 82-86.

Nell’ordinanza sindacale n. 80 del 31 agosto 2023 del comune di Misilmeri si legge testualmente:

“Preso atto che nel suddetto verbale decisionale del 30/08/2023:
• l’arch. Accursio Sclafani, Funzionario Area 4 e responsabile dell’edilizia pericolante;
• il geom. Girolamo Terranova anch’esso afferente all’Area 4 edilizia pericolante;
• l’ing. Gaetano Di Fede, tecnico incaricato della messe in sicurezza dell’immobile a rischio crollo ai civici 82-86;
• il geom. Govanni Princiotta, tecnico incaricato dai condomini dell’immobile al civico 80; hanno concordato sul fatto che:
“l’immobile di proprietà Massaro identificato al civico 80 seppur costruito in adiacenza al civico 82 risulta strutturalmente indipendente in quanto la porzione di fabbricato identificato al civico 82 che va dalla chiostrina in direzione di vi Papa Leone II risulta realizzata in aderenza ma strutturalmente a sbalzo (strutture secondarie), mentre nella porzione di fabbricato che va dalla chiostrina in direzione Viale Europa si evince la presenza di due strutture intelaiate indipendenti e pertanto la struttura principale del civico 82 non inficia l’edificio. Rassicurati dalla opere di monitoraggio in atto e da quelle a venire concordano nel far rientrare nella proprie abitazioni i sig.ri Massaro

ORDINA
di revocare parzialmente l’ordinanza contingibile e urgente n° 55 del 29/06/2023, nella sola parte che ha disposto lo sgombero a scopo cautelativo dell’immobile sito in viale Europa al civico 80, ricadente catastalmente al foglio 18 particella 749, restituendo lo stesso all’uso dei proprietari”

Con il 20° Rally Tirreno Messina e 6° Rally Storico Tirreno Messina, il 23 e 24 settembre tornano dopo 19 anni le auto da corsa al centro della città dello stretto



Nella serata di sabato 23 alle ore 20.30, sarà Piazza Duomo ad accogliere equipaggi e vetture prima dello start previsto alle 22. Novanta minuti tutti da vivere alla scoperta di auto e piloti che animeranno la competizione organizzata da Top Competition, che vanta la partnership dell’Amministrazione della città Metropolitana e dell’Automobile Club Messina. Le sfide sulle spettacolari strade già teatro di sfide internazionali, saranno per la conquista dei punti di Coppa Rally di 8^ Zona e Campionato Siciliano Rally, la serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia che ha sede proprio nel territorio della città Metropolitana messinese.

Dell’efficacia dell’evento è convinta tutta l’Amministrazione con a capo il Sindaco Federico Basile, il proficuo dialogo si è sviluppato anche con Massimo Finocchiaro l’Assessore allo sport, unitamente al collega per la Protezione Civile Massimo Minutoli. Si lavora in piena interazione e sinergia per rendere il Rally del Tirreno – Messina un evento capace esprimere appieno il potenziale promozionale per l’intero territorio attraverso lo spettacolo delle sfide al volante.

L’appassionato pubblico torna protagonista delle iniziative che gli organizzatori hanno pianificato insieme all’Amministrazione Comunale, la quale ha voluto che l’evento tornasse ad essere icona della passione sportiva nel cuore della città dello stretto da dove mancava dal 2004.

Nella stessa serata di sabato 23 settembre la Prova Speciale “Messina 1” aprirà la competizione e riporterà alle porte della città il fascino delle sfide in notturna con i fari supplementari delle auto che fenderanno il buio. Domenica 24 “Roccavaldina”, “Colli 4 Strade” e Campo Italia” saranno i tre spettacolari tratti cronometrati da percorrere tre volte prima del traguardo alle 19 nuovamente nell’esclusiva cornice di Piazza Duomo.

Con le iscrizioni in corso è già cospicuo il numero delle adesioni pervenute da parte di nomi di spicco della specialità. Ci sono tutti i presupposti perché l’intesa tra Top Competition, Comune di Messina e AC peloritano esprima tutta la sua efficacia.

Martedì 19 settembre presso la Sala degli Specchi a Palazzo dei Leoni, nel cuore della città, durante la presentazione, organizzatori e partner illustreranno i particolari dell’evento.

L’edizione 2022 ebbe il suo epilogo sul lungomare di Villafranca Tirrena dove festeggiarono Marcello Rizzo ed Antonio Pittella su Skoda Fabia; seconda posizione per Roberto Lombardo e Andrea Spanò su Peugeot 207 Super 2000, davanti ad Ernesto Riolo e Maurizio Marin su Peugeot 208.

Controlli e repressione: 7 famiglie con energia elettrica ….gratis

I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, unitamente ai colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e al personale specializzato Enel, hanno denunciato 7 residenti nel centro della città per furto aggravato di energia elettrica.
Al riguardo, nell’ambito dei mirati servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Catania, volti al contrasto di ogni forma d’illegalità diffusa, i militari dell’Arma hanno in particolare rivolto la loro attenzione al fenomeno degli allacci abusivi diretti alla rete elettrica pubblica.
In particolare i Carabinieri, all’esito dei controlli nel centro cittadino, hanno appurato come ben 7 famiglie, residenti in una palazzina del quartiere “San Cristoforo”, non pagassero la bolletta della luce, attingendo l’elettricità direttamente dalla rete di distribuzione.
Per tali condotte i “furbetti” del contatore, oltre alla denuncia, sono stati anche ammoniti sul fatto che questo tipo di comportamento, oltre ad essere fuori legge, è pericoloso per la salute pubblica, poiché la manomissione dei contatori, mediante l’introduzione di un cavo elettrico per realizzare l’allaccio abusivo, esclude tutti i dispositivi antinfortunistici, con grave rischio di corto circuiti responsabili, talvolta, di vere e proprie esplosioni.
Per quanto riguarda invece le attività su strada, le pattuglie di Piazza Dante e della C..I.O. hanno, poi, monitorato la circolazione stradale, per colpire in particolar modo quelle condotte di guida che sono pericolose per tutti gli utenti della strada. Nella circostanza, su 14 veicoli e 34 persone controllate, sono state elevate sanzioni al Codice della Strada per 3.700 € circa, sequestrando anche 3 auto (mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica, mancata esibizione di documenti di guida e di circolazione, guida senza patente).

Gas metano a Piano Stoppa e Gibilrossa: venerdì incontro al Palazzetto della Cultura

Venerdì sera presso il Palazzetto della Cultura alle ore 20.30 il Comitato Nuova Alba, incontrerà i propri associati per comunicare la possibilità di realizzare la rete che porterà il Gas Metano nelle abitazioni di Piano Stoppa e Gibilrossa.
Il presidente Giovanni Orlando: “Ottenere questo servizio è sempre stato un obiettivo del Comitato, ci riproviamo consapevoli che non sarà una impresa facile, ma grazie all’intesa tra L’impresa Edil T.M. e la 2i. Rete Gas, con l’offerta di 60.00 + iva sarà possibile ottenere il contratto con l’istallazione del contatore nella propria abitazione; un tecnico dell’impresa relazionerà la tipologia dei lavori che verranno eseguiti.
Miriamo da tempo a rivalutare i nostri spazi, è un nostro obiettivo e speriamo che nel tempo le sorti del territorio possano cambiare, ci sono grandi progetti in itinere, come la Regimazione delle acque piovane, l’impianto di illuminazione e la manutenzione delle strade.
La settimana prossima per il Gas Metano cominceremo a diffondere la notizia con un volantinaggio porta a porta e successivamente raccoglieremo le adesioni davanti lo stadio Comunale di Piano Stoppa”.

Autostrada A19, Schifani convoca riunione operativa a Palazzo d’Orléans con assessore Aricò e responsabile Anas

Autostrada A19, Schifani

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, nominato dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini commissario per i lavori sulla A19 Palermo-Catania, ha convocato per domani mattina a Palazzo d’Orléans una riunione operativa con l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, il dirigente generale Salvatore Lizzio e il responsabile regionale di Anas Raffaele Celia.

L’incontro, in previsione dell’avvio della attività commissariale autostradale, servirà per fare il punto sullo stato dei cantieri in corso e su quelli da avviare con il relativo cronoprogramma.

Riley e Athos, cani del Nucleo cinofili, in azione trovano droga e armi



Nell’ambito delle azioni di contrasto alla criminalità organizzata catanese poste in essere dal Comando Provinciale, numerosi sono stati, nell’ultimo triennio, gli interventi per debellare le “capacità militari” e i principali canali di approvvigionamento delle consorterie mafiose.
Nel primo caso, dal settembre 2020, le attività repressive hanno permesso di assicurare alla giustizia complessivamente 150 soggetti, nonché sequestrare circa 600 armi clandestine o illegalmente detenute, dotate di una letale potenza offensiva, tra cui mitragliatrici da guerra, fucili d’assalto o a pompa e pistole, nonché 22.000‬ munizioni e 40 ordigni esplosivi.
Al riguardo, solo per citare i più recenti, spiccano, per importanza, i sequestri del 17 e 28 gennaio 2022 nel quartiere San Cristoforo, roccaforte del gruppo “Nizza” e in via Cave di Villarà, dove sono state rinvenute numerose pistole e armi lunghe, alcune delle quali da guerra, come i 2 fucili mitragliatori d’assalto “Kalashnikov – AK 47”, perfettamente funzionanti, un fucile “MP Brasilien” calibro 9 silenziato, un fucile lancia granate con 6 granate modificate, 900 munizioni di vario calibro e 12 ordigni esplosivi artigianali del tipo “Pipe Bomb” e “Flash Bang” modificati, dall’elevato potere dirompente, contenenti esplosivo e bulloni. Ancora nel maggio 2023, sempre nel quartiere “San Cristoforo”, i militari dell’Arma si sono trovati di fronte ad un vero e proprio “arsenale”, costituito da armi da guerra e clandestine, tra cui un fucile a pompa, un Kalashnikov e 4 pistole, munite di centinaia di proiettili.
In marito invece alla repressione dei fenomeni criminali da cui i sodalizi mafiosi traggono il proprio sostentamento, tra cui emerge in particolare il traffico di droga, i Carabinieri, sempre nello stesso periodo, hanno proceduto al sequestro di oltre 500 kg di sostanze stupefacenti e di numerose piantagioni di marijuana, anche indoor, eseguendo nel corso delle numerose operazioni di servizio (tra le più rilevanti: “Concordia”, “Piombai”, “Koala”, “Tiffany” e “3 x 2”), ben 2.300 arresti.
In tale contesto operativo, i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, unitamente al Nucleo Cinofili di Nicolosi e coadiuvati anche dai Vigili del Fuoco, hanno posto in essere, all’esito di una dedicata attività info-investigativa sul campo, mirati servizi di perlustrazione volti a ricercare appunto droga e armi nella zona ovest della città, che hanno consentito di recuperare quasi 10 kg di marijuana, 1 kg di hashish, 3 pistole con munizionamento, uniformi e materiale vario in uso alla Polizia Locale.
Determinante per l’operazione, è stato il contributo delle 2 unità a 4 zampe, che hanno setacciato, tra i vari luoghi oggetto delle ricerche nel quartiere San Leone, anche un rudere abbandonato in via Palermo. In quest’ultima occasione, il cane antidroga Riley, soprannominato “caterpillar”, si è distinto per la veemenza con la quale si è lanciato all’interno del casolare e ha iniziato a scavare sotto alcuni calcinacci, trovando 3 borsoni pieni dello stupefacente, mentre il cane antiesplosivo Athos ha aiutato i militari a scovare 1 pistola mitragliatrice skorpion calibro 7,65, 1 pistola a tamburo cal. 38, 1 pistola semiautomatica 9×21, oltre a 150 cartucce 9×21 e 120 cal. 38.
Tutto il materiale d’armamento è stato inviato al RIS di Messina per gli accertamenti tecnico-balistici, al fine di accertare se sia stato utilizzato in pregressi fatti delittuosi.

Maltrattamenti, arrestato un 24enne

La Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito di attività investigativa svolta dai militari della Stazione di Sant’Agata li Battiati a carico di un 24enne indagato per i reati di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti, ha richiesto ed ottenuto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita dai Carabinieri della Stazione di Sant’Agata li Battiati (CT) che lo hanno associato al carcere catanese di Piazza Lanza.
Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di genere, in uno stato del procedimento nel quale non è ancora intervenuto il contraddittorio dell’indagato, hanno fatto luce sulle condotte abituali e reiterate che sarebbero state poste in essere dal giovane, per quasi 10 anni, nei confronti di una parente.
Il ragazzo, puntando sulla fragilità emotiva della familiare, avrebbe abusato di lei sin da quando questa era minorenne, convincendola a non rivelare ad alcuno gli abusi e, nel corso degli anni, sottomettendola psicologicamente anche con condotte maltrattanti.
La ragazza avrebbe sopportato in silenzio ma, ad un certo punto, il peso di quella situazione sarebbe divenuto troppo grande, quindi si è confidata con un’amica che l’ha ascoltata, aiutandola a trovare la forza per denunciare tutto.
I Carabinieri hanno, poi, acquisito prove tangibili a sostegno delle dichiarazioni della ragazza, quali messaggi whatsapp che il parente le avrebbe inviato, nei quali più volte lui avrebbe manifestato propositi vendicativi e violenti, con minacce di morte.
Le indagini hanno anche evidenziato un sistematico abuso sessuale e un quotidiano atteggiamento di vessazione e prepotenza messo in atto nei confronti della ragazza e, per tale motivo, questa Procura Distrettuale ha deciso di richiedere la misura cautelare più coercitiva.

Gocce del Vangelo odierno 31 agosto 2023-rubrica di Santo Orlando

Gocce dal Vangelo odierno

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 24,42-51

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo.
Chi è dunque il servo fidato e prudente, che il padrone ha messo a capo dei suoi domestici per dare loro il cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così! Davvero io vi dico: lo metterà a capo di tutti i suoi beni.
Ma se quel servo malvagio dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda”, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a mangiare e a bere con gli ubriaconi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli ipocriti: là sarà pianto e stridore di denti».

«Tenetevi pronti»

Il Vangelo odierno ci parla dell’incertezza del momento in cui verrà il Signore: «non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà» (Mt 24,42). Se vogliamo che ci trovi svegli al momento del suo arrivo, non possiamo distrarci ne addormentarci: bisogna essere sempre preparati.
“Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà” (24,42). La vigilanza è un’attitudine interiore che plasma tutta la vita e impegna a vivere consapevolmente ogni giorno come l’oggi di Dio, chiede a scrutare con gli occhi della fede ogni avvenimento per riconoscere la presenza di Colui che viene in modo imprevedibile e nascosto. Il Vangelo non fa riferimento solo all’ultimo giorno, in cui il Signore si manifesterà in tutta la sua pienezza, ma chiede di vivere ogni giorno come un appuntamento con Dio. La vigilanza perciò non nasce dal timore ma dall’amore, esprime cioè il desiderio di rispondere con immediatezza agli appelli che lo Spirito semina nella vita ordinaria. Il Signore avverte che non manderà avvisi preventivi, anzi annuncia che verrà come un “ladro” (24,43). Non viene quando lo attendiamo né quando ci fa comodo, non ha paura di sconvolgere le nostre convinzioni. Molti pensano alla vita come un treno che corre senza sobbalzi su binari prestabiliti, una corsa dove tutto è già definito, anche le soste. Tutti vorrebbero una vita calma e tranquilla. E soprattutto una vita che possono gestire senza troppi affanni. Il Vangelo invece ricorda che non siamo affatto padroni della vita. Tutto è nelle mani di Dio che, non raramente, viene e ci conduce su vie sconosciute.
È sempre Lui che guida la nostra vita. Non è facile ma dobbiamo imparare a cercare la sua volontà in mezzo alle circostanze, spesso caotiche della vita vivendo con Lui minuto per minuto, attimo per attimo.