Marineo Casteltermini 1-1
Marineo: Virga, Romano, Lanzavolpe, Roma (12′ st Marino), Lepre, Bertolino, Arena, Falsone, Lapi, Montalbano (36′ st Trentacoste), Ribaudo (42′ st Di Giovanni), Scarpìnato. A disp.: Barone, Gullo, Arena, D’Amato. All. Pagano
Casteltermini: Priolo, Vaccaro, Antinoro, Piazza, Argento, Moscato, Armenio, Noto, Cusumano, Spinello (37′ st Valenti), Sylla, Saccà. A disp.: Caruana, Termini, Genuardi. All.: Vecchio
Arbitro: Li Vigni di Palermo
Marcatori: st 35′ Scarpinato, 46′ Noto
Belmonte Mezzagno
Il Marineo, dopo 11 vittorie consecutive in casa, lascia i primi punti allo Janselmo pareggiando contro il Casteltermini che si conferma “bestia nera” dei palermitani, battuti già 0-1 all’andata. Un gol al 46’ della ripresa tarpa le ali agli uomini di Pagano che adesso condividono il primato col Misilmeri (che ha una gara in meno e di cui aspetta il verdetto del Giudice Sportivo).
Il primo tempo è stato giocato con accortezza tattica e un gioco lento, forse anche per la vicinanza delle partite scorse e da cui sono passati solo 3 giorni.
L’inizio della gara ha visto i locali costruire gioco con Roma e Falsone, le cui profondità non hanno però impensierito il muro ospite. Le ripartenze agrigentine di Sylla mettevano in difficoltà la difesa marinese.
Nella foto : Sylla
Al 10’ il senegalese Sylla confeziona un diagonale per Saccà che in area non trova l’impatto con la sfera. Al 14’ una spettacolare rovesciata di Scarpinato innesca il contropiede di Ribaldo anticipato da però da Argento. Al 24’ Priolo salva in due tempi su un traversone di Lapi. Il Marineo vive di fiammate: al 29’ Scarpinato riceve un traversone alto, spalle alla porta, con un dribbling si porta in area e con bolide colpisce traversa. Al 36’ gli ospiti sfiorano il vantaggio: Sylla vola in contropiede e si presenta davanti a Virga che gli mura il tiro, sulla ribattuta Saccà prova il tapin ma è ribattuto da Bertolino. Al 40’ Spinello ci prova dal limite il suo tiro angolato è parato dall’estremo locale. Nella prima parte della ripresa Roma e Falsone provano a verticalizzare ma il trio Scarpinato-Ribaudo-Montalbano è lento tra le maglie agrigentine. L’ingresso di Marino dà movimento alla squadra aumentando col passare dei minuti la pressione sui portatori di palla ospiti. Scarpinato ci prova al 20’ ma la palla si spegne a lato. Al 25’ Falsone su uno dei tanti calci di punizione dal limite posiziona la palla sotto la traversa, Priolo vola e devia la palla sul legno alto. Al 35’ si sblocca la gara grazie ad un pregevole cross di Romano che pennella una traiettoria su cui può solo arrivare il rapace Scarpinato che di testa piazza la palla alla sinistra di Priolo.
Il Marineo prova a raddoppiare: e questo è l’errore fatale, perché lascia spazio a Sylla e Venturi appena entrato al posto di un evanescente Spinello . Saccà dal limite al 40’ impegna Virga che salva in due tempi, disturbato dalla luce del sole. Al 46’ il Marineo capitola: un calcio di punizione di Cusimano viene intercettato da Noto che sul filo del fuorigioco e lasciato colpevolmente solo dai difensori, piazza di testa in rete alla destra di Virga. Nei tre minuti di recupero non succede altro, il Marineo domenica sarà ospite del Balestrate in attesa tra quindi giorni del match-spareggio contro il Salemi.
Valentino Sucato iscritto all’Ordine dei giornalisti dì Sicilia